Si sono svolte martedì 24 e mercoledì 25 novembrele elezioni per il rinnovo rsu nello stabilimento Menz&Gasser di Sanguinetto. Stabilimento che, ricordiamo ha cambiato proprietà alla fine dello scorso anno con il trasferimento di ramo d’azienda da parte di Unilever. Due anni travagliati, che hanno visto partire due procedure di licenziamento collettivo, con la conseguente riduzione drastica del personale ( oggi sotto le 200 unità) e la conseguente diminuzione dei posti per delegati disponibili (siamo passati da 6 a 4 delegati eleggibili).

E’ in questo scenario che si è svolta l’ultima tornata elettorale, che ha visto la Fai scaligera portare a casa due delegati sui quattro posti disponibili, con oltre il 50% delle preferenze, mantenendo inalterata la propria rappresentanza a fronte del dimezzamento da parte delle altre sigle. Un risultato che premia il lavoro svolto dalla categoria e dall’operatore territoriale che segue l’azienda, Maurizio Tolotto, che ha trascorso gli ultimi due anni a trattare per conto dei lavoratori e lavoratrici impiegati in azienda le migliori condizioni possibili, dopo un cambio di proprietà che ha radicalmente cambiato le relazioni industriali e le richieste sempre più pressanti da parte della nuova direzione.

“Un risultato che non può che vederci soddisfatti, sebbene siamo consapevoli del lavoro che ci attende, anche rispetto alla larga fiducia che ci è stata accordata dai lavoratori” afferma Tolotto. Una Rsu tutta nuova, con la quale iniziare a lavorare fin da subito. Un risultato che assume ancora più importanza alla luce dei due anni travagliati vissuti dai lavoratori e dalle lavoratrici dello stabilimento”

“Un caloroso benvenuto ai nostri due nuovi delegati, Gianluca Falasca e Marco Accordi, ai quali vanno i nostri migliori auguri. Alla rsu uscente, Denis Marsotto e Ivo Vecchini, un ringraziamento che va oltre la mera formalità, per l’ottimo lavoro svolto finora. Senza di loro questo risultato non sarebbe stato possibile” conclude Matteo Merlin, segretario generale territoriale.